Turno 3 - Il dado è tratto

Era una calda giornata, tutto era silente, mentre le guardie di Ashford si davano il cambio per il turno di guardia. Guardando a oriente, il calore faceva ondeggiare leggermente la linea dell'orizzonte. Fu lì che una sentinella assonnata vide i vessilli garrire al vento. Vessilli gialli, con un cervo nero disegnato sopra lo sfondo provenienti da Blackhaven e Summerhall. Le campane dell'allarme suonarono richiamando la guarnigione alle armi, e mentre i soldati prendevano posto sulle mura, un fischio leggero fece tremare l'aria. 46 catapulte avevano lanciato tutta la loro irruente potenza sopra le mura della città, mietendo le prime anime. Una potenza di 19.841 punti esercito, guidati da Ser Davos, il cavaliere delle cipolle, avevano messo sotto assedio la città. La fortezza Tyrell era fornita di 16.618 punti esercito ma senza un generale a comandarla. Lo scontro era iniziato!


Un drappello di uomini vestiti in nero raggiunse durante la notte Lord Stark. Erano guardiani della notte e da come erano conciati, non portavano di certo buone notizie.


Nel mentre da Arbor ed Old Town un contingente di 18.050 punti esercito approda sulle sponde di Starfall. Le navi Tyrell sono guidate da Lord Paxter Redwyne, che con la sua imponente flotta cince d'assedio il porto sguarnito di navi da guerra. Sulle mura della città si assestano i difensori Martell con un contingente di 15.360 punti esercito. La città trema!

Lo scontro è duro. I Baratheon tempestano le mura di Ashford con i loro strumenti d'assedio ma, dalle mura, i difensori rispondono a dovere. Creata una breccia, Ser Davos suona la carica con il suo corno e la fanteria si scatena. Per tutta la pianura si ode il motto "Our is the Fury!". Dalle mura una pioggia di frecce oscura il cielo, ed in molti cadono sotto i loro colpi. Gli arcieri e i balestrieri del cervo rispondono con una scarica di dardi che fa ritirare dalle mura i soldati della rosa, per il momento. Dalla breccia fanno irruzione un numero sempre più grande di soldati con lo stemma del cervo, che vengono prontamente fermati dai fanti della rosa. Dalle mura continuano a piovere dardi sui baratheon ormai incanalati nella breccia, mentre la cavalleria della rosa esce dal ponte levatoio posteriore, per accerchiare in campo aperto l'esercito baratheon e far fuori gli arcieri, ma se pur strategicamente intelligente, questo è stato un grosso errore, data la superiorità numerica della cavalleria baratheon che in campo aperto ha decimato quella tyrell. La notte scende e i baratheon si ritirano dietro i loro trincee. La battaglia durerà un altro turno.

A Nord i guardiani della notte comunicano che un ingente gruppo di bruti ha preso possesso della barriera, creando una breccia con il Corno di Joramun, l'antica reliquia del Re dei Giganti, unico strumento capace di rompere lo spesso ghiaccio incantato della Barriera. Si vocifera che ha condurre l'esercito sia lo stesso Joramun, risorto dai ghiacci!

Lo scontro è duro a Starfall. Le navi Tyrell prendono possesso del porto, ma non riescono comunque a fare breccia nella città. Ampie perdite da parte di entrambi gli schieramenti, ma i Martell sono messi peggio.